Oggetto
di questa lezione è l'istituto di attribuzione di cittadinanza ed
i principi giuridici grazie ai quali l'individuo è cittadino
italiano: il principio iure sanguinis ed il principio iure soli.
Numerosi sono i riferimenti ai testi di legge e alle circolari
ministeriali che si sono susseguiti, dal Codice Civile del 1865 alla
Legge 5 febbraio 1992, n. 91, fino ad oggi. Importante è l'analisi
della posizione della donna coniugata e della donna madre, in
relazione alla capacità di poter trasmettere la cittadinanza
italiana ai propri figli. Non mancano i richiami alle pronunce delle
Alte Corti che hanno segnato principi fondamentali già presenti
nella Costituzione italiana ma non ancora del tutto attuati. Utili
sono gli esempi relativi a casi concreti, volti a facilitare la
comprensione di concetti cardine sull'argomento
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