Siamo nel terzo millennio, la gente si sposta molto per
studio, lavoro, vacanza, i dispositivi mobili sono oramai un'appendice del
nostro corpo, ci sono app per qualsiasi cosa, ma spesso la Pubblica
Amministrazione vive ancora di faldoni, timbri, fax, moduli dove ripetere in continuazione
gli stessi dati. Il Legislatore nazionale e l'Unione Europea sono decisi a
cambiare questa situazione e a promuovere l'alfabetizzazione digitale per Enti,
imprese, cittadini. Per guidare questa trasformazione è stato istituito l'Ufficio
per la Transizione al Digitale, guidato da una figura apicale, esperta di
informatica giuridica, di sistemi digitali, di organizzazione, affinché le
procedure dell'Ente vengano riviste in chiave digitale e siano fruibili anche
da dispositivi mobili. Le scadenze sono serrate, sono previste sanzioni se non
si raggiungono degli obiettivi minimi, ma in troppi Enti neppure si è a
conoscenza di questi obblighi. Vogliamo dunque proporre una panoramica di norme
e concetti che aiutino i Comuni ad orientarsi in questa trasformazione, resa
ancora più necessaria e urgente dalla pandemia in corso, ed a raggiungere l'obiettivo
di fornire i propri servizi ai cittadini in modo totalmente digitale.
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