La sperimentazione del voto elettronico in Lombardia apre le porte a
scenari innovativi ma anche a tanti dubbi operativi. La docente, Dott.ssa Antonia De Luca (presente
al tavolo dei lavori organizzato dalla Regione Lombardia, ANCI e
alcuni Comuni con il fine di armonizzare gli strumenti tradizionali
delle consultazioni elettorali con le nuove modalità tecnico/operative
del voto elettronico) si propone di analizzare i
molteplici adempimenti introdotti dalla:
- LR n. 34 del 28 aprile 1983 - Nuove norme sul referendum abrogativo della Regione Lombardia
- Regolamento regionale 10/2/2016 - Svolgimento del referendum consultivo mediante voto elettronico
ARGOMENTI
- Le postazioni certificate per la trasmissione dei dati: quali e quante;
- Il piano di distribuzione dei tablet: ricezione, custodia, trasferimento ai
seggi e restituzione;
- L'allestimento dei seggi: il numero delle cabine e gli adeguamenti tecnici
- L' attivazione dei tablet alla funzionalità di voto: compiti e
responsabilità;
- La mancata autorizzazione all'uso della tessera elettorale e dei timbri di
sezione: le misure alternative a supporto degli elettori;
- Le modalità di voto assistito e degli accompagnatori in mancanza della
tessera elettorale;
- La raccolta dei voto a domicilio, seggi volanti e seggi speciali;
- La verbalizzazione delle operazioni di seggio
- Operazioni di scrutinio: lo scarico dei dati e le competenze dei Comuni
- Le sezioni sorteggiate a gestire il doppio voto (cartaceo ed elettronico)
e le operazioni di scrutinio;
- Eventuali guasti dei tablet e le interruzioni di voto:tempi tecnici per la
risoluzione e relative responsabilità.